Epilessia in un bambino: caratteristiche del decorso e trattamento della malattia

Epilessia in un bambino: caratteristiche del decorso e trattamento della malattia
Epilessia in un bambino: caratteristiche del decorso e trattamento della malattia
Anonim
epilessia nei bambini
epilessia nei bambini

L'epilessia in un bambino, così come in un adulto, è una malattia piuttosto complessa, che, purtroppo, non è ancora ben studiata dagli specialisti. La causa principale della patologia è considerata un danno cerebrale. Inoltre, può verificarsi un infortunio sia durante la nascita del bambino, sia in seguito. I problemi durante la gestazione possono anche contribuire allo sviluppo dell'epilessia, ad esempio quando il cervello del bambino soffre di mancanza di ossigeno o è stato danneggiato a causa di qualche malattia della madre.

Questa patologia ha alcuni sintomi. Di norma, si manifesta sotto forma di convulsioni, accompagnate da convulsioni, alterazioni delle funzioni mentali o mentali, convulsioni parossistiche. L'intensità e la durata di tali manifestazioni sono diverse e dipendono dalla gravità della malattia, dall'adeguatezza del suo trattamento, dai fattori provocatori. L'epilessia in un bambino può verificarsi molto raramente, o le convulsioni sono mensili, con diversevolte.

Va notato che un attacco è solitamente provocato da uno stimolo, come una luce lampeggiante brillante, farmaci o un'eccitazione estrema del sistema nervoso. Spesso un fattore che contribuisce allo sviluppo della malattia durante l'infanzia è lo spavento. Di norma, un attacco si verifica durante l'inizio dell'attività cerebrale, prima del risveglio o subito dopo essersi addormentato, soprattutto se la giornata è stata pesante.

crisi epilettiche nei bambini
crisi epilettiche nei bambini

Gli attacchi di epilessia nei bambini hanno la seguente caratteristica: prima che inizino, il bambino può avvertire un breve aumento della frequenza cardiaca, febbre o qualsiasi disturbo mentale a breve termine. Va notato che il sequestro può essere grande o piccolo. Nel primo caso, una persona cade semplicemente a terra, inizia ad avere convulsioni, che sono accompagnate da azzurro e distorsione dei lineamenti del viso. In questo momento, il bambino può involontariamente descrivere se stesso o eseguire un atto di defecazione. Dopo che l'attacco è finito, potrebbe addormentarsi. Di norma, il bambino non ricorda cosa gli è successo durante il sequestro.

L'epilessia in un bambino viene diagnosticata solo in un istituto medico. Non è possibile fare una diagnosi da soli. Ciò richiede attrezzature speciali: lo studio dell'attività cerebrale mediante EEG, ECHO-EG. Inoltre, è necessario sottoporsi a una risonanza magnetica per valutare con precisione la struttura degli organi, per identificare se ci sono patologie, tumori, cambiamenti traumatici nel cervello e così via. Va notato che la forma infantile di questa malattia può recedere nel tempo, non interferire con una vita piena esviluppare. Tuttavia, questi bambini rimangono ancora sotto la supervisione di specialisti.

bambini con epilessia
bambini con epilessia

L'epilessia in un bambino dovrebbe essere osservata dal primo attacco. In questo caso è necessaria una terapia. Per fare ciò, il bambino deve assumere alcuni anticonvulsivanti, il cui dosaggio e tipo sono prescritti solo dal medico. È vietato praticare l'automedicazione, poiché questa malattia non è un comune raffreddore. Il farmaco non deve essere interrotto, altrimenti la frequenza delle convulsioni potrebbe aumentare. Per quanto riguarda i metodi popolari per eliminare i sintomi, possono essere usati come terapia aggiuntiva, e anche in questo caso solo con il permesso di un medico.

I bambini con epilessia non dovrebbero essere isolati dalla società. Possono frequentare una scuola normale e condurre una vita normale. In nessun caso un bambino dovrebbe sentirsi imperfetto! Pertanto, il controllo sulle condizioni e sul comportamento del paziente dovrebbe essere morbido e discreto. Da cosa dovrebbe essere protetto il bambino? Innanzitutto, non lasciarlo solo vicino all'acqua (d'estate al mare oa casa in bagno). E in secondo luogo, evita il superlavoro, lo stress e quelle sostanze irritanti che possono causare un attacco. È importante continuare a prendere i farmaci prescritti. Naturalmente, non fa male aumentare l'immunità del bambino in modo che sia meno esposto ad altre malattie. Cerca di limitare l'attività fisica del bambino, per questo dimentica le sezioni sportive. Per quanto riguarda la nutrizione, dovrebbe essere completa.

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